Descrizione La tesi propone un’indagine sulle ragioni e le dinamiche che hanno determinato, nel secolo scorso in Italia, la convivenza e l’intreccio tra graphic e industrial design. L’analisi è svolta attraverso la ricostruzione del dibattito, iniziato tra gli anni Cinquanta e Settanta, attorno alla questione dei rapporti fra grafici e designer, ma anche tramite l’analisi dell’esperienza del gruppo “Exhibition Design”. Il gruppo, nato nel 1967, fu fondato da Giulio Confalonieri, Silvio Coppola, Franco Grignani, Bruno Munari e Pino Tovaglia, cinque importanti protagonisti della storia della grafica italiana, che scelsero di fare ricerca e sperimentazione condivisa, non solo sul terreno del graphic design, ma anche nel campo del prodotto industriale. La ricerca è composta di due parti: nella prima si affrontano gli aspetti storici della convivenza tra le discipline, interrogandosi su come essa ha influito sulla formazione dell’identità specifica di grafica e disegno industriale, mentre la seconda si concentra sull’analisi del caso “Exhibition design”, che invita a riflettere sul ruolo centrale svolto dai grafici italiani all’interno della cultura del progetto.
Specifiche
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Tipologia: Tesi
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Università: ISIA Urbino - ADIMEMBER
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Designer: Michele Galluzzo
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Relatore: Mauro Bubbico
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Co-relatore: Carlo Vinti
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Strumenti e materiali per l'indagine: Archivi pubblici consultati: Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Parma, Archivio storico del Museo civico Giovanni Fattori, Livorno, Museo-archivio Alessi, Crusinallo di Omegna, Archivio Giovanni Sacchi, Sesto San Giovanni. Consultazione dei fondi privati custoditi da Manuela Grignani e dalla vedova Tovaglia.
Intervite a testimoni delle vicende studiate: Gillo Dorfles, Lara Vinca Masini, Giancarlo Iliprandi, Salvatore Gregorietti, Giancarlo Bernini e Alberto Alessi.
Consultazione dell’editoria contemporanea al periodo indagato: riviste di settore, house organ, annuari, cataloghi, monografie, saggi.
Selezionato per l'ADI Design Index 2014